Prime giornate di workshop: il programma di Venture Building UniPa entra nel vivo

Con le giornate del 17 e 18 ottobre è ufficialmente entrata nel vivo la fase di accelerazione del programma di Venture Building promosso dall’Università degli Studi di Palermo attraverso il Biodiversity Gateway UniPa, in collaborazione con VeniSIA, lo spin-off dell’Università Ca’ Foscari Venezia.

Gli otto team selezionati al termine del Selection Day – BioLoop, BioMare, BioMulch, Fenolea, MVESTA, NutriUp, Plastique e SIMON – Solar System Intelligent Monitoring – hanno preso parte ai primi workshop del percorso, segnando un passo importante nel cammino di crescita imprenditoriale dell’Ateneo.

L’apertura dei lavori è stata scandita dai saluti istituzionali del Magnifico Rettore, Prof. Massimo Midiri, del Prof. Andrea Pace (Prorettore alla Ricerca UniPa), della Prof.ssa Giovanna Parisi (Responsabile della Cabina di Regia Biodiversity Gateway UniPa) e del Prof. Enzo Bivona (Coordinatore scientifico del Trasferimento Tecnologico Biodiversity Gateway UniPa), che hanno sottolineato il valore strategico dell’iniziativa come strumento per trasformare la ricerca in impatto reale, favorendo la nascita di nuove imprese ad alto contenuto innovativo.

Le due giornate formative, guidate dal Prof. Carlo Bagnoli e dal Program Manager Andrea Marella di VeniSIA, hanno coinvolto attivamente i team in un percorso ricco di contenuti e riflessioni. I workshop hanno offerto un primo approfondimento sui modelli di business e sulle strategie di validazione delle idee imprenditoriali, stimolando un confronto dinamico e costruttivo tra i partecipanti.

Il percorso è stato sviluppato e gestito dal Team UniPa, composto dal Prof. Enzo Bivona, dalla Prof.ssa Giovanna Parisi, da Christian Di Falco, Claudia La Corte, Giuseppe Macca e Michele Garofalo, che seguono da vicino i gruppi durante tutte le fasi del programma, garantendo supporto metodologico e coordinamento operativo.

Le prime giornate si sono distinte per l’alta partecipazione, l’entusiasmo dei team e la qualità dei contributi emersi, confermando il potenziale del Venture Building come leva strategica per la valorizzazione della ricerca e l’innovazione sostenibile.
Un avvio promettente che segna un ulteriore passo avanti nel posizionamento dell’Università degli Studi di Palermo come protagonista nel panorama dell’imprenditorialità accademica e della transizione verso un’economia più sostenibile.